• La gestione consapevole del cane

  • 7Gestire il cane significa riflettere, prepararsi, prevedere e capire, ad esempio che:

    1. Un Pastore Maremmano-Abruzzese non dovrebbe permanere in un locale pubblico di piccole dimensioni e affollato,
    2. Una recinzione alta un metro e mezzo non fermerà un CLC dal richiamo di una femmina in calore,
    3. Un guinzaglio allungabile potrebbe dimostrarsi molto pericoloso per un cane vivace di cui abbiamo uno scarso controllo,
    4. Un trasportino non è una prigione,
    5. La museruola non rappresenta una condanna,
    6. I timori devono essere rispettati, e le persone formate,
    7. Un umano incivile non potrà necessariamente avere come compagno un cane disciplinato,
    8. L’abbaio o un tentativo di morso non qualificano il cane come “pericoloso”,
    9. Un uso corretto del guinzaglio e del collare non arrecheranno al cane alcun danno.

    In conclusione, “gestire” significa utilizzare il buon senso e l’educazione. Queste informazioni sono affrontate nei nostri corsi di livello base

    Educareaddestrarerapportarsi e gestire sono verbi. Corrispondono a prese di coscienza che si intersecano tra di loro: l’uno non esclude l’altro, piuttosto l’esatto contrario. L’educazione continua ci aiuterà a maturare competenze sempre nuove e approfondite. Per informazioni sulle nostre offerte di formazione di livello superiore, vi consigliamo di visitare il nostro sito Feel Dog.