• Il cane di famiglia

  • 9Condividere la propria vita con un cane è un onore, ammesso di potere contare su una mente aperta e recettiva. Un cane ci donerà saggezza.

    Uomini e Cani nasce per mettere a disposizione dell’essere umano gli strumenti per migliorare il proprio rapporto con Fido. Proponiamo soluzioni pratiche attraverso l’addestramento, l’educazione del proprietario e il gioco.

    Da circa 15.000 anni il cane è l’unica specie vivente ad aver stretto alleanza con noi. Degli esseri umani possiede ogni virtù, tuttavia non i vizi.

    Il cane, anche nel suo molto piccolo, è un predatore. Un essere senziente, una creatura istintivamente gerarchica. Vede in noi la sua famiglia di adozione. Infatti, è perfettamente in grado di distinguerci dai propri simili. Essendo un animale sociale, ha un’innata necessità di condivisione, e può dunque vivere agevolmente e con gioia all’interno di un gruppo-famiglia di natura eterogenea. Ciononostante, sceglierà di norma una sola persona a cui legarsi completamente.

    Ogni cane possiede un carattere unico, anche all’interno di una razza determinata. Avremo pertanto soggetti socievoli ed asociali, vivaci e placidi, ubbidienti per natura o indocili. E ancora, più o meno possessivi, aggressivi e pacifici, ecc. Il cane, in ogni caso, è fondamentalmente un animale di coppia, o semi-solitario. Non condivide in forma integrale con il lupo (canis lupus), da cui in tutta probabilità discende, le complesse e articolate dinamiche del branco naturale. Queste ultime sono state modificate nel corso dei millenni di vita trascorsi con l’uomo. Oggi, non a caso, è denominato canis familiaris, vale a dire cane di famiglia.

    Il cane sviluppa le proprie competenze sociali dapprima con i genitori, i fratelli e le sorelle. Successivamente con la famiglia umana di adozione. Infine, impara a relazionarsi con gli estranei e gli ambienti a lui originariamente ignoti. Agisce principalmente per istinto, ed è capace di ragionamenti relativamente semplici. Così come di crearsi le proprie leggi nel caso in cui la nostra comunicazione sia poco chiara o incoerente.

    L’uomo, dal canto suo, pur discendendo verosimilmente dai grandi primati antropomorfi, ne ha abbandonato il cammino evolutivo alcuni milioni di anni orsono. Grazie a questa discutibile deriva, si è lasciato alle spalle gran parte degli impulsi istintuali. Non è immediato per l’uomo comprendere il cane, compito in cui il nostro amico fidato si dimostra ben più abile di noi.

    Tra cani la comunicazione non si manifesta mediante il verbo, ma è espressione di posture, gestione degli spazi, indicazioni odorose, suoni e sguardi. Una corretta sensibilizzazione al mondo che lo circonda, un’attenta socializzazione sin dalla più tenera età, sono attività importanti al fine di crescere un cane equilibrato.

    Dato che il cane nella nostra società dovrebbe sapersi relazionare pacificamente con tutti gli estranei e muoversi senza considerare territorio da conquistare ogni nuova strada, è importante che nell’arco della sua vita sia enfatizzata l’importanza del rapporto, della comunicazione, della gestione delle risorse, ecc. 

    Uomini e cani è disponibile ad aiutarvi per qualsiasi vostra esigenza, con numerosi corsi tenuti su Genova e provincia. I corsi di base sono i più gettonati tra i privati, e i più utili per le famiglie. Per informazioni dettagliate potete cliccare qui. Se foste interessati a una formazione professionale, al contrario, per favore cliccate qui.

    E quando affondiamo il viso tra le mani, augurandoci di non essere mai nati, i cani non si drizzano in tutta la loro altezza, osservando che ce la siamo voluta, e neppure ci augurano che ci serva di lezione, ma si avvicinano a passi felpati, appoggiando la testa sulle nostre ginocchia, alzando la testa con i loro grandi occhi sinceri, per dirci con lo sguardo: “Ebbene, ci sono sempre io, lo sai. Andremo per il mondo insieme, ci sosterremo sempre a vicenda, non è vero? (Jerome Kapla Jerome)